lunedì 21 gennaio 2013

Due single a nozze si innamorano!!!



Nella mia noiosissima domenica pomeriggio riesco a trovare in televisione questo simpatico film!

John e Jeremy (Owen Wilson e Vince Vaughn) sono due colleghi che negli anni grazie a delle regole tramandate da un amico, hanno affinato la tecnica dell'imbucarsi ai matrimoni. Quale occasione migliore per mangiare e bere gratis? Effettivamente è una cosa che mi piacerebbe provare,ma il loro obbiettivo è quello di sedurre le giovani donne single presenti ai ricevimenti e devo dire che le loro tecniche sono ben studiate: si fingono parenti lontani di uno degli sposi e una volta tessuta la copertura riescono a piangere, a parlare di sentimenti o di episodi del tutto inventati per fare centro.

Dopo una serie ben riuscita di matrimoni,dei quali noi vediamo una serie di seni nudi, ai due uomini si presenta l'occasione di un' evento unico, il matrimonio della figlia maggiore del ministro americano William Cleary (Christopher Walken), al quale saranno invitate tantissime donne single e disponibili.
Alla cerimonia John, in una scena a rallentatore incrocia Claire (Rachel McAdams), bellissima ragazza nonché secondogenita dell'importante politico che però è già fidanzata da tempo con un damerino dalla faccia da schiaffi.

Più fortunato invece è il socio d'avventura che, avendo puntato Gloria, ultima figlia di William, dopo un semplice ballo riesce a farsi seguire fuori dalla sala e in spiaggia riesce a far centro; nel mentre il biondo e romantico John non si dà per vinto e entra in simpatia con il padre delle signorine e così anche con la sua "preda" e tra i due si capisce che c'è già una forte intesa.

In spiaggia, Gloria (Isla Fischer) confessa a Jeremy di essere già innamorata di lui, mettendo in crisi l'uomo che subito cerca il compagno per darsela a gambe,solo che questo non ha ancora concluso la missione e credendo di averne la possibilità solo con il tempo, con l'aiuto di Gloria riesce a farsi invitare nella casa della famiglia per il week-end.

Nella villa al lago, John cerca tutti i modi per rimanere da solo con la sua bella, arrivando al punto di versare delle gocce di collirio nel bicchiere del fidanzato per metterlo fuori gioco,infatti questo rimarrà molto teneramente abbracciato al wc per il resto della serata; i due riescono a barcamenarsi tra continue disavventure quali, lo stupro di mezzanotte da parte di Gloria, la vista notturna del fratello un po' strano di Claire, battute di caccia e giri in barca a vela.

Jeremy, l'uomo rande e grosso, non riesce più a gestire la piccola rossa che si fa sempre più opprimente, richiedendogli continue prestazioni sessuali, così litiga con John che ancora non vuole lasciare la casa senza il premio. Claire dal canto suo però comincia ad affezionarsi al parente venuto da lontano, fino a che un pomeriggio dopo un giro in bicicletta da soli, cede alla tentazione e si lascia baciare ma il bel sogno d'amore viene infranto più tardi a tavola dal fidanzato che sentendosi minacciato fa la proposta di matrimonio alla donna, che presa alla sprovvista fugge via.
Ovviamente, tutto ha un perché e le bugie hanno le gambe corte: il ragazzo geloso mira sostanzialmente al padre di Claire e non riuscendo a liberarsi dei due invasori, fa fare da un'amico una ricerca sulle loro identità, scoprendo così che non sono chi dicono di essere. Facendosi scudo di fucile e di una nonna molto cattiva, corre fuori dove John sta per dire tutta la verità, compresi i suoi sentimenti a Claire ma viene appunto preceduto, così insieme a Jeremy sono costretti a lasciare la famiglia.

Nella vita del biondo protagonista cala la depressione, giacché non riesce a togliersi dalla testa la donna che gli ha rubato il cuore ma non sa che la rossa Gloria e il suo migliore amico continuano a sentirsi perché alla fine, dopo tante peripezie Jeremy si è innamorato.Come poteva non innamorarsi di una tempesta ormonale come quella? 

La luce si riaccende quando John legge sul giornale locale che la famiglia Cleary festeggerà il fidanzamento di Claire e Sack in un prestigioso ristorante, così viene architettato il piano di travestirsi da camerieri e imbucarsi alla festa per provare ad avere un'altra chance.La sera clou però Jeremy non si presenta, così costretto ad agire da solo John viene beccato dal futuro sposino che con il supporto di qualche amico picchia il ragazzo innamorato, che non riesce nemmeno a salutare la sua bella.
Cosa non si fa per amore...

Preso dallo sconforto, il ragazzo va a casa dell'amico che però sorprende con Gloria in effusioni amorose, così sentendosi ferito e tradito, fugge, decidendo di lasciarsi andare alla depressione totale.

Dopo alcuni giorni, precisamente al compleanno di John, Jeremy bussa alla sua porta e cerca di appianare i loro contrasti: tutto sembra andare per il verso giusto finché lui non confessa che si sposerà con Gloria e che vorrebbe il suo migliore amico come testimone , ma per tutta risposta viene cacciato di casa.

A mali estremi, estremi rimedi: John sentendosi ormai solo si reca da Chazz (Will Farell), che in questo film fa praticamente la comparsa, per ricominciare a imbucarsi alle feste per rimorchiare ragazze. Questo strano personaggio, che vive ancora con la madre, rivela al protagonista che imbucarsi ai matrimoni è passato di moda, visto che si riesce a fare la stessa cosa con maggior risultato ai funerali. 0.o Sono un pò perplessa a questo riguardo.

In un primo momento molto perplesso, John si fa convincere e una volta al funerale benché avesse già una ragazza praticamente in tasca, nota le lacrime della moglie del defunto, così si convince che non vuole perdere la donna che ama e si precipita al matrimonio di Jeremy, ancora in corso, riuscendo a fare una dichiarazione d'amore degna di Shakespeare.

Sack ovviamente toccato nell'onore si alza dalle panche della chiesa per dare una seconda lezione a John che però questa volta ha il suo grosso amico a difenderlo. E...
Il film in sostanza è molto piacevole e carino, non molto impegnativo nonostante il cast. Sono una fan di Owen Wilson!!! Se volete passare due orette in compagnia questo potrebbe essere il film ideale!

domenica 20 gennaio 2013

Quanti sospiri in Orgoglio e pregiudizio


Oggi vi voglio raccontare la dolce storia d'amore di "Pride and Prejudice". Sì, Signori "Orgoglio e pregiudizio", film tratto dall'omonimo libro di Jane Austen.


Per chi a scuola, durante le lezioni di inglese non fosse stato molto attento, la storia è ambientata nel 1800 e narra di una famiglia inglese, appartenente alla media borghesia, la famiglia Bennet, composta dal Padre, uomo taciturno e succube della nevrotica e isterica madre (dei quali non sapremo mai i nomi se non Signor e Signora) e delle loro cinque figlie.


L'autrice, non per farle una colpa, ha scritto il libro con termini molto elaborati che lo rendono un po' difficile da digerire, ma grazie al lungometraggio diretto da Joe Wright, ne abbiamo la perfetta copia.


Le cinque sorelle Bennet sono cresciute dalla loro madre: un personaggio molto singolare che è riuscito a mettere in imbarazzo pure me che non c'entravo nulla.
La sua filosofia di vita è accasare le figlie con mariti facoltosi il più presto possibile, così quando viene a sapere che un giovane sofisticato con qualche amichetto si sarebbe trasferito nella tenuta poco distante dalla loro, fa uscire pazzo il marito per convincerlo ad andare a parlargli delle loro figliuole. Questo pover uomo...con sei donne in casa!!!


Ad ogni modo, il freschissimo vicino di casa ha il nome di Charles Bingley, ragazzetto tipicamente inglese, diciamo che sembra anche un po' (tanto) addormentato ma a noi deve interessare il suo portafoglio, cosi come alle nostre donzelle.


La storia prosegue ad un ballo che a quell'epoca andavano molto di moda, dove si sfoggiano corsetti, nastri e ventagli ma non per la signora Bennet che espone le proprie figlie come carne da macello.


A metà della serata Charles si presenta scortato dal suo misteriosissimo amico, Mr. Darcy e dalla sorella la signorina Bingley che sembra avere occhi solo per se stessa. Nella sala piomba il silenzio mentre questo fantastico trio attraversa la folla che man a mano fa loro spazio, quasi intimorita.


La mamma invadente, appena ripresa la musica corre a proporre le figlie come se esponesse un menù del ristorante e nonostante l'imbarazzo delle povere signorine questo metodo funziona, perché fa sì che il nostro facoltoso amico punti subito tutta la sua attenzione sulla primogenita Jane con la quale ballerà per tutto il resto della serata.


Tuttavia non sono loro che ci interessano: il vero fulcro del film sono Lizzy (Keira Knightley) e l'amico misterioso Darcy (Matthew Macfadyen).
Lizzy è la secondogenita della famiglia ma anche la disperazione della madre, perché fa valere le proprie idee di emancipazione e soprattutto perché è una donna molto forte e colta, tanto che al ballo sopracitato, lei stessa chiede di ballare a Mr Darcy, che però la respinge. E come tutte le donne al mondo ci rimane decisamente male.


Nei giorni a seguire il signorino inglese manda una lettera a Jane invitandola per colazione nella sua prestigiosa dimora, questo oltre a dare piena gioia alla madre più che alla figlia le fa venire in mente un diabolico piano: mandare la donna alla tenuta Bingley senza carrozza, ma solo con il cavallo sotto il diluvio universale.
Una persona sana di mente si chiederebbe come mai uno dovrebbe andare a un appuntamento galante dopo essersi completamente lavati e infangati sotto l'acqua?? La madre di Jane sapeva che così facendo la figlia si sarebbe ammalata, dovendosi fermare per alcuni giorni nella "tana del lupo".


Come previsto la signorina Bennet scrive che dovrà stare a letto per alcuni giorni a causa l'influenza, recando così molta gioia sia alla madre che esulta per la sua stoltezza che il signor Bingley che, nonostante l'attrazione verso la donna che sta in casa sua, non vede se non per pochi e fugaci momenti.
Ecco il perché del mio titolo!! Gli amori di quell'epoca erano così sentiti, cosi profondi, tanti sospiri, tante lettere, tanti sguardi. ehhhhhhhhhhhh!


Uscendo dalla mia fantasia romantica, torniamo alla nostra Lizzy che indignata dalle idee improponibili della madre,si incammina, nel vero senso della parola, alla tenuta dove la sorella soggiorna per prestarle le cure amorevoli che solo lei può dare. E caso strano chi incontra? L'altezzoso Darcy che, nonostante la sua integrità e lo sguardo austero, fa sciogliere il mio cuore quando si alza tutto impacciato sorpreso dalla presenza della nostra Elizabeth.
Meno contenta è la sorella di Bingley, che ha notato gli sguardi interessati e ne è fortemente gelosa, tanto da cercare in tutti modi di deriderla e farla passare da contadina bigotta ma trova pane per i suoi denti: da ciò scaturiscono battibecchi filosofici che sarebbero noiosi da spiegare.


Questo tranquillissimo film viene scosso dall'arrivo del Reggimento, quindi pensate a quanti giovani attraenti e stipendiati che saranno le future vittime della madre Bennet.
In particolare incontriamo il signor Wichkam, un luogotenente che sembra molto interessato a Elizabeth con la quale fa una passeggiata molto romantica, nel corso della quale quale però trovano il signor Darcy a cavallo e dallo sguardo che i due uomini si scambiano si capisce che c'e un passato non molto florido che li lega, cosi' la nostra protagonista ne chiede spiegazioni al soldatino che narra una vicenda terribile su eredità negate e allontanamenti illeciti; se già Lizzy nutriva dei risentimenti verso Mr D., ora proprio lo avrebbe voluto cancellare dai suoi pensieri. Si ci crediamo!!!


Alla porta della famiglia Bennet successivamente si presenta il cugino Collins, futuro erede di tutta la proprietà della famiglia in caso di morte del povero signor Bennet. Codesto uomo, che nel film non stuzzica nessun appetito tanto per l'altezza quanto per il suo vocabolario mooolto noioso, si invaghisce della bella Jane, però viene subito placcato dalla madre che lo informa di un futuro fidanzamento con il signorino Bingley, così l'infatuazione si sposta immediatamente sulla povera Lizzy.


La sera viene indetto un ballo dai nostri amici facoltosi, dove la nostra protagonista balla con il cuginetto, che ho dimenticato di dire che è una specie di prete,il quale prova a dichiararsi, ma la nostra bella donzella viene rapita dallo sguardo, indovinate di chi? Sì, del nostro uomo tenebroso, tanto che dopo un rapidissimo scambio di battute si ritrovano a ballare e a confidarsi che effettivamente non riescono a capirsi...che teneri!


Piccola nota personale: il Signor Darcy per tutta la durata del film ha delle espressioni che fanno accapponare la pelle, per una giovane romantica come me sarebbe il pane quotidiano.Comunque...il ballo si conclude e si capisce che tra i nostri beniamini sta scoccando qualcosa di forte e di meravigliosamente meraviglioso.


Il mattino seguente a casa Bennet, il cugino Collins fa la sua proposta di matrimonio (alquanto presto direi) alla povera Lizzy, che però sostenuta dal padre riesce a rifiutare.
La storia però non finisce cosi, perché Caroline Bingley, la sorella cattiva, visto il fratello innamorato e l'oggetto dei suoi desideri che si allontana, decide di prendere baracca e burattini e riportare tutti a Londra per scordarsi le donne di quella famiglia di ceto inferiore.
La piccola Jane, distrutta dalla notizia e straziata del pensiero che il bel giovine non l'avesse mai amata decide di partire per Londra con gli zii, sperando così di incontrare il suo amato e poterlo riconquistare. Se ne va cosi anche il signor Collins che ha preso in moglie un'amica di Elizabeth, evidentemente l'unica disponibile a sposarlo.


I nuovi sposini dopo qualche mese invitano la protagonista nella loro umile casa,per poi portarla al palazzo di Lady Catherine de Bourgh che guarda caso,oltre ad essere la protettrice del prete(cugino) è anche la zia del signor Darcy... com'è piccolo il mondo vero?
A questo piacevole colloquio, Lizzy scopre che l'idea di andarsene via dalla tenuta in campagna era stata del signore in questione, poiché aveva scambiato l'imbarazzo della bella Jane con l'indifferenza all'amore del signorino inglese. Così colpita da questa notizia, lei scappa, ma ovviamente viene seguita dal suo amore (cosa che ignora) che preso da una folle passione, le dichiara tutto il suo amore. So che è roba da femmine, ma vi giuro che in questa scena mi si sono venute le farfalle nello stomaco!!!


La nostra donna è più forte dei sentimenti che prova e, ancora arrabbiata sputa fuori tutto quello che aveva dentro, partendo dal signor Wickham per arrivare al cuore infranto della sorella. Colpito dalle sue fredde parole, il ragazzo si congeda amareggiato.
La sera stessa, mentre Lizzy si trova da sola nella casa dei suoi amici, riceve la visita del nostro amico tenebroso che senza proferire parola le lascia una lettera e si dilegua per la seconda volta.
In questa lettera non vengono rinnovati i voti d'amore, bensì viene fornita una spiegazione di tutti i reali eventi con il luogotenente citato prima e con queste informazioni la nostra donna tutta di un pezzo comincia a vacillare, provando sentimenti contrastanti.


Intanto, la sorella più piccola Lydia viene invitata per una vacanza da degli zii, che la porteranno dove si è trasferito il Reggimento ma non sanno che così facendo causeranno un bel po' di problemi.


Torniamo però alla protagonista: decisa a far chiarezza su i suoi sentimenti parte con altri zii ma caso strano si ritrova nella residenza del signor Darcy.


Nella speranza di non incontrarlo, Lizzy si sofferma su un mezzo busto dell'uomo e li capisce che è innamorata cotta, ma ecco che parli del diavolo... e spunta l'uomo con la sorella: l'atteggiamento di lui, se pur fortemente imbarazzato, è così tenero e dolce che mi fa sospirare d'amore ogni volta che la telecamera lo inquadra.

Il bel quadretto viene rovinato da una lettera di Jane che informa la sorella che la piccola Lydia è scappata con il soldato Wickham e che è necessario rintracciarla, prima che rovini il nome della famiglia.
Tutti fanno ritorno alla dimora Bennet, dove grazie ad un'altra lettera scoprono che i due fuggiaschi si sono sposati sotto compenso.


Intanto per Jane arriva una bella sorpresa: il giovane Bingley,ritornato da Londra la chiede in sposa, trovando risposta positiva.Sono tutti felici e contenti, ma la nostra Elizabeth ha la testa rivolta altrove.


Arriva l'alba e i due innamorati insonni si incontrano casualmente nella brughiera. E qui sono le mie di lacrime a sgorgare: "MI AVETE STREGATO ANIMA E CORPO E VI AMO, VI AMO, VI AMO E D'ORA IN POI NON VOGLIO PIÙ  SEPARARMI DA VOI". E fu così che mi innamorai dell'ennesimo attore!


No, scherzo però il bello di questo film è che gira tutto intorno agli sguardi e ai piccoli gesti, non si vede mai un bacio o un gesto un po' più azzardati. Tornando a noi, la nostra amica finalmente gli fa capire che i sentimenti sono contraccambiati...


Il film come potete immaginare si conclude come una deliziosa favola ma non voglio svelarvi in finale, così per farvi sospirare ancora un pò.


P.S. Per le donzelle dal cuore tenero come me, guardatelo merita proprio!!



venerdì 18 gennaio 2013

Bell'attore, ma la trama?? Outlander- L'ultimo Vichingo



Oggi mi sono concessa la visione di Outlander - L'ultimo vichingo: cominciamo subito a dire che l'ambientazione è da togliere il fiato, tanto che sono rimasta rapita dalle immense distese di verde che ti fan venire voglia di prendere tutto e scappare lontano. Avete presente, no?
La voglia di fuggire viene accentuata dalla presenza di un protagonista da togliere il fiato:  un uomo alto, moro con gli occhi di ghiaccio che sicuramente non passerebbe inosservato, soprattutto nell'era in cui il nostro bellissimo Adone si ritrova, quella dei vichinghi.
Presumibilmente all'epoca erano tutti barbuti, sporchi e con i pidocchi ma non il nostro Kainan alias James Caviezel (ecco il nome del mio futuro marito) che sembra arrivare da un altro pianeta!!
Aspettate...effettivamente è così! Il nostro eroe arriva, anzi precipita, sul nostro pianeta con la sua modernissima navicella spaziale. Insieme a lui, inoltre, giunge, diciamo così, clandestinamente un gigantesco mostro a quattro zampe colorato e soprattutto molto vorace! Questo tenero cuccioletto scorrazza per le campagne, massacrando gli ignari cittadini che data l'epoca e la poca fantasia pensano di essere assediati da un orso!
Kainan va così alla ricerca di quest'orso variopinto, imbattendosi in un clan vichingo governato da un Re che ha due figli: il selvaggio Wulfric (Jack Huston) e la bellissima e coraggiosa Freya (Sophia Myles).
Da qui in poi il film prende una piega, come dire, prevedibile per tutti gli amanti del genere, abituati alla classica evoluzione della storia. Difatti, il nostro alieno super sexy si presenta al clan come cacciatore di draghi, offrendo i suoi servigi ma il giovane principino lo prende "giustamente" per pazzo mostrando molto chiaramente il suo disappunto. Non sono della stessa idea invece l'attempato Re e ovviamente la donzella che appena vede l'eroe ne rimane incantata.
Conquistata la fiducia del popolo, Kainan insieme ad un manipolo di gente costruisce, anzi fa costruire, perché lui è troppo bello per faticare, una trappola di dimensioni bibliche, aspettando l'attacco del feroce animale.
All'ora di cena, Freya prova a conquistare l'uomo con una ciotola di minestra ma povera lei: Kainan, preso dalla nostalgia, le racconta del suo passato,  precisando che la creatura che sta sterminando  il suo popolo è un Moorwen, animale di un altro pianeta dotato di intelligenza, che gli umani presi dalla solita sete di potere hanno distrutto fino all'ultimo esemplare o almeno cosi  si credeva:
(E qui sgorgano lacrime) perché  Kainan spiega alla sua bella che un giorno non lontano, di ritorno da un viaggio, ha trovato la sua gente trucidata, compresa sua moglie e suo figlio, proprio dalla bestia in questione. Eh si cara principessa, il tuo amore, era sposato con prole, mi dispiace, ma non temere tutti sappiamo come vanno a finire queste cose!
Il mostro, nemico del passato, non tarda ad arrivare nella notte, e senza troppa fatica, dopo aver divorato il prete del villaggio, finisce nella trappola genialmente studiata per prendere fuoco.Troppo facile, non vi pare?
Iniziano subito i festeggiamenti ma ahimè tutti i guai son femmina (se si dice cosi),  perché?? Perché l'alieno gigante ha dato alla luce un tenero cucciolo che, mentre i protagonisti sono fuori a festeggiare, sta massacrando il resto del villaggio che era rimasto dietro le mura di cinta, e così molto eroicamente perdiamo l'amato Re.
Oltretutto dopo alcuni minuti la trappola di Kainan si scopre inefficace perché la creatura ne esce indenne e ancora più arrabbiata oserei dire, finendo così per uccidere il resto della gente.
I poveri sopravvissuti decidono di partire, eccezion fatta per  il neo principe Wulfric, la principessa innamorata e il bell'eroe. A loro si aggiungono un fabbro e qualche altro soggetto che tanto moriranno ancora prima di fare qualcosa di utile.
La principessa viene rapita in tempo zero e si ritrova nella tana della bestia, dove puntualmente sono finiti i cadaveri di tutte le altre vittime.
Arrivando al finale, i nostri due uomini, che sono gli unici rimasti, accecano il cucciolo che viene poi decapitato dalla coraggiosa donna. La mamma aliena molto arrabbiata assale i nostri eroi e li porta su una scogliera, dove colpisce a morte il nuovo Re. Poverino manco un giorno di reggenza! 
Che dire? Da qui in poi tutto scorre in maniera quasi matematica: non vi resta che guardare il film per sapere come va a finire!!!
BUONA VISIONE.